Sangue rubato, di Antonio Muñoz Molina

314054.jfif

TITOLO: Sangue rubato

AUTORE: Antonio Muñoz Molina

EDITORE: Lindau TRADUZIONE: Monica Rita Bedana
PP 80 EURO 9,50

Come per tanti loro coetanei, anche per i due cugini Esteban e Bernardo le strade di un paesino dell’Andalusia, ancora immuni dall’asfalto e dalle automobili, sono un mondo magico, terreno di giochi e storie fantastiche, talvolta inquietanti. Per quelle stesse strade si aggirano infatti anche strani fantasmi, i cosiddetti «tisici», i malati di tubercolosi di un sanatorio di montagna dove i pazienti vengono curati, a quanto si dice, con trasfusioni di «sangue giovane». Ma fino a che punto si tratta solo di una vecchia leggenda? Quali insospettabili pericoli nasconde, in realtà? 

Se nei bambini i brividi di paura si accompagnano spesso al gusto del divertimento e dell’avventura, la bestialità di certi adulti, sottile e mortale come una ragnatela, rischia di rubare loro non il sangue, ma un elemento altrettanto organico ed essenziale: l’innocenza.

Con questo teso e toccante racconto, uno dei più apprezzati scrittori contemporanei ridà voce agli incubi dell’infanzia, nei quali paure immaginarie nascondono talvolta minacce fin troppo reali.

 

Traduzione collettiva frutto del seminario specialistico di traduzione letteraria offerto dalla Scuola dell'Università di Salamanca in collaborazione con le Edizioni Lindau
Traduttrici: Denise Bertone, Maria Giovanna Biscu, Elisa Botticella, Antonetta Casoria, Serena De Novellis, Isabel Lombana, Laura Poggiani, Daniela Sento, Marta Visentin.