Aquila di guerra, di Frank B. Linderman

TITOLO: Aquila di guerra

AUTORE: Frank B. Linderman TRADUZIONE: Nicola Manuppelli

EDITORE: Voland

PP. 184 Euro: 10,00

Gli indiani delle pianure del nord-ovest ridono sempre quando, riuniti attorno al fuoco nella tenda di Aquila di Guerra, ascoltano le storie del Vecchio (o Napa), un personaggio tanto potente quanto buffo e viziato: pur essendo il creatore del mondo, infatti, il Vecchio si dimentica spesso i nomi delle cose. Vittima ma anche carnefice, Napa sembra però avere un contatto più diretto con la realtà quotidiana e le esperienze comuni degli esseri umani rispetto al solenne dio Manitù, il cui nome viene pronunciato con timore e riverenza.
Con uno stile fedele alla tradizione orale, Linderman ci riporta i racconti delle antiche tribù dei Piedi Neri, dei Chippewa e dei Cree, da lui raccolti nei primi anni del xx secolo.

 
Non c’erano fuochi accesi, e nel crepuscolo crescente i bambini sedevano a guardare il nonno che fumava la pipa. Quando ebbe finito e la mise via, gli chiesero una storia. Aquila di Guerra sorrise.